Pacificazione e riconciliazione in Spagna, in “Storia e problemi contemporanei”, n. 47
Autore: AA.VV. Categoria: Altri Editori Pubblicato: 2024 Pagine: 109 Lingua: ItalianoI settant’anni trascorsi dallo scoppio della guerra civile in Spagna suggeriscono per un
verso il riesame e la rivisitazione del conflitto nelle sue molteplici articolazioni, per l’altro di
considerare le sue ricadute e conseguenze nei decenni successivi al fine di individuare ed
esaminare protagonisti e fasi del superamento di quella drammatica lacerazione. Ciò
mentre da parte franchista continuavano a ripetersi le interpretazioni dei vincitori sulle
origini del conflitto e soprattutto sulla sua conclusione, proposta e sacralizzata come
“pacificazione” con l’apporto determinante dell’istituzione ecclesiastica. È proprio su
questa seconda possibilità che il gruppo di storici che in Italia si occupa delle vicende
spagnole degli ultimi due secoli – raccolto attorno alla rivista Spagna contemporanea – ha
pensato di concentrare l’attenzione, proponendo un Convegno internazionale di studi
storici (VI in ordine di tempo tra quelli progettati e realizzati dallo stesso gruppo di
studiosi) su Spagna 1936-2006: tra “pacificazione” franchista e riconciliazione democratica
da svolgersi dal 23 al 25 novembre 2006. L’idea, a nostro avviso innovativa, è di
concentrare l’attenzione non sulle cause e le dinamiche della guerra (oggetto annunciato
di molti altri convegni occasionati dall’anniversario) ma sulle sue conseguenze nel lungo
dopoguerra (cioè fino alla morte del Caudillo nel 1975) e poi nella Spagna democratica,
orientando la riflessione storiografica anche sulle letture del conflitto e sulle proposte e
pratiche poste in atto dai vari attori sociali e politici per ricomporre le divisioni in vista di
una seria, solida e durevole riconciliazione nazionale.
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