L’imprenditoria femminile in Italia.Il caso emblematico del Piemonte

Nelle imprese a struttura familiare le donne sono state protagoniste non formali, ma rilevanti delle
attività di tipo imprenditoriale. Per lungo tempo, infatti, esse hanno assolto funzioni fondamentali tanto
nella divisione e nell’assegnazione di mansioni di responsabilità, quanto nei meccanismi di finanziamento
e di autofinanziamento delle aziende.
Esse hanno contribuito così allo sviluppo dell’economia italiana con competenza sfatando molti luoghi
comuni e di “genere” sull’attività imprenditoriale delle donne. Come rivelano le numerose storie raccolte
in questo volume, le imprenditrici italiane hanno dimostrato di saper utilizzare risorse, conoscenze e
specializzazioni alla testa d’imprese che si sono affermate in settori produttivi diversi – dalla
metalmeccanica alla moda, dalla chimica ai servizi, all’agricoltura.
Negli ultimi decenni alcune figure e modelli di manager e imprenditrici di successo, nonché le
associazioni professionali e d’imprenditoria femminili, hanno dato un apporto determinante
all’affermazione di una nuova e moderna identità imprenditoriale delle donne.

Adriana Castagnoli insegna Storia economica e sociale dell’età contemporanea presso l’Università degli
Studi di Torino. Fra le sue pubblicazioni si segnalano Storia degli imprenditori italiani (con E. Scarpellini,
Torino, Einaudi 2003) e Lo Stato e le Ferrovie, in 1905. La nascita delle Ferrovie dello Stato (Milano,
Leonardo 2005). Ha curato Culture politiche e territorio in Italia 1945-2000 (Milano,FrancoAngeli 2004)
e la Sezione L’imprenditoria femminile in Italia: studi e ricerche per gli “Annali di storia dell’impresa”
(Marsilio, Venezia 2007).