A un anno dalla scomparsa, amici e colleghi, dal mondo accademico a quello del giornalismo e della cultura, ricorderanno Valerio Castronovo, studioso di grande spessore e originalità, infaticabile e innovativo, nel campo della storia economica e del giornalismo, ma anche autore di alcune fondamentali biografie sia personali (basti ricordare quella del fondatore della FIAT, Giovanni Agnelli), sia di imprese che hanno segnato la storia d’Italia. In questo senso, il suo ruolo di storico dell’Italia produttiva è stato tanto vasto quanto culturalmente fondamentale.
L’originale intreccio tra la formazione storica tradizionale e quella giornalistica lo avevano anche indotto a pubblicare una rivista assolutamente inedita nel panorama culturale italiano, PROMETEO, dove storia economica e sociale e storia delle scienze dialogavano intensamente.
Castronovo è stato anche animato sempre da un forte impegno etico civile. Membro di prestigiose istituzioni culturali e per quarant’anni Presidente dell’Istituto di studi storici Gaetano Salvemini, ha messo generosamente la sua riconosciuta autorevolezza al servizio di un progetto di divulgazione storica che dura tuttora.